io un ragazzo femboy sborrata facciale

Colpendo duramente questo giovane femboy che non sopporta il mio potere per un secondo. Lo prendo in braccio senza sosta, lo faccio urlare come un debole mentre i miei piedi sudati schiacciano la sua dignità. Questo frocio trema sotto di me, e io, il vero uomo, gli pianto una sborrata in faccia, molto densa, in modo che sappia chi comanda. Fumo il mio sigaro e mi viene da ridere a crepapelle guardando come affoga nella mia grandezza, perché senza di me non è niente, uno zero.